Home Sport Derek Chisora: ‘A volte ci sono lacrime… allora devi essere un animale’

Derek Chisora: ‘A volte ci sono lacrime… allora devi essere un animale’

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Derek Chisora ​​spalanca gli occhi, alza la fronte fino all’orlo del berretto e allunga la lingua, lanciandola ripetutamente verso la fotocamera del suo laptop. È proprio uno spettacolo. Il veterano dei pesi massimi sta testando la velocità del Wi-Fi dopo un paio di problemi e, una volta risolti, accompagna il momento con una melodia: “The shooow muuust gooo ooon”. È proprio il suono.

Chisora ​​sta parlando L’Indipendente pochi istanti prima dell’annuncio del suo prossimo incontro, contro Otto Wallin a febbraio. Sarà il 49esimo incontro dei suoi 18 anni di carriera professionale, ed è annunciato come “The Last Dance”. Chisora ​​punta a raggiungere 50 incontri da professionista, di cui uno in più nel Regno Unito e uno all’estero. Tuttavia, sembra allergico alla pensione, qualunque cosa tu possa pensare di quella realtà.

“Non mi è mai importato cosa pensa la gente di me”, dice Chisora. “Possono dire quello che vogliono. È nella natura umana parlare degli altri e criticarli; anche quando fai una cosa straordinaria, c’è sempre qualcuno che ti critica. “Dovresti andare in pensione, dovresti fare questo.” Quando andrò in pensione, cosa? Lascerò questo sport quando vorrò”.

Molti fan hanno esortato il londinese a farla finita ormai da qualche anno, solo per vederlo passare tra le corde ancora e ancora – assorbendo più danni, sì, ma anche distribuendoli. Dopo tre sconfitte nel 2020 e nel 2021 (due per mano di Joseph Parker, una per Oleksandr Usyk), Chisora ​​si è ripresa vincendo un’infernale rivincita con Kubrat Pulev e ha superato Gerald Washington e Joe Joyce nei suoi due combattimenti più recenti. Prima di quelle vittorie, fu fermato dal suo vecchio amico Tyson Fury, in una lotta per il titolo certamente assurda.

Tuttavia, il desiderio incessante di Chisora ​​di andare avanti non è certo la cosa più controversa di lui. Nel 2010, Chisora, 26 anni, fu giudicato colpevole di aver aggredito la sua allora fidanzata; negli ultimi anni ha sostenuto apertamente il politico di destra Nigel Farage.

Ma se vuoi concentrarti sulla boxe: le sconfitte e le vittorie di misura di Chisora ​​non hanno fatto altro che aumentare le richieste di ritiro, fino a quando la sua impressionante vittoria su Joyce ha suscitato un apprezzamento sentimentale tra i fan. “Sono come il vino”, sorride. “Provi la prima bottiglia e non ti piace. Gli dai un paio d’anni, apri la seconda bottiglia… ‘Mi piace adesso.’

Chisora ​​festeggia con Nigel Farage dopo aver battuto ai punti Joe Joyce

Chisora ​​festeggia con Nigel Farage dopo aver battuto ai punti Joe Joyce (Immagini Getty)

“Mi sento più felice [boxing] Ora. Un paio di anni fa, la gente comprava i biglietti per fischiarmi. Adesso comprano i biglietti per fare il tifo per me. Allo stesso tempo, anche quando mi fischiavano, non mi importava…”

Quindi insiste, ma quello che viene dopo suggerisce che a Chisora ​​importa davvero.

“A volte escono le lacrime e devo asciugarle”, dice della sua esperienza nelle serate di combattimento. “Per me è molto, molto emozionante quando esco dal mio camerino, sul podio, poi parte la canzone e tutti iniziano a cantare. Sali le scale e ti tremano le gambe perché hai così tanta emozione. Quindi devi riorganizzarti per andare sul ring ed essere un animale.

Ci si aspettava che quell’animale avrebbe dovuto affrontare Jarell Miller, ma invece sarà Wallin, che è arrivato incredibilmente vicino a fermare Tyson Fury nel 2019, ma che è stato facilmente eliminato da Anthony Joshua a dicembre.

Chisora ​​ha lasciato Joyce al nono round alla O2 Arena

Chisora ​​ha lasciato Joyce al nono round alla O2 Arena (Immagini Getty)

Ma in realtà non gli importava chi avrebbe dovuto affrontare dopo, gli importava solo che l’incontro si sarebbe svolto a Manchester. “Adoro Manchester”, dice Chisora. “Manchester, Liverpool, Birmingham, sono le mie città preferite. Ci sono persone reali che lavorano lì. I ragazzi stanno solo cercando di farcela, non c’è niente di ‘boujee’. Tutti al nord, quando escono, escono per divertirsi”.

In Arabia Saudita si svolgono sempre più spesso eventi di boxe di alto livello, lasciando i fan britannici senza grandi serate di combattimento in casa.

“È positivo che l’Arabia Saudita stia prendendo parte ad alcune delle grandi battaglie”, sostiene Chisora. “Dà opportunità [in the UK] ai nuovi combattenti e promotori in arrivo. [Fans here may say]: ‘C’è un piccolo spettacolo in corso, andiamo a sostenerlo.'”

Detto questo, Chisora ​​vs Wallin all’arena Co-op Live non è esattamente un “piccolo spettacolo”. E, ancora una volta, non stupitevi se non si tratta nemmeno di “Last Dance”.

Chisora ​​vs Wallin si svolgerà sabato 8 febbraio al Co-op Live di Manchester. I biglietti sono in vendita tramite Ticketmaster dalle 10:00 di venerdì 29 novembre.

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