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Il piano per l’occupazione di Keir Starmer non funzionerà perché i laburisti stanno evitando le difficili decisioni sul welfare, sostengono i conservatori – La politica britannica in diretta | Politica

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Buongiorno. Oggi il governo svela quelle che definisce, nel titolo del suo comunicato stampa notturno, “le più grandi riforme occupazionali di una generazione”. Le riforme intendono affrontare il fatto che la Gran Bretagna è l’unica grande economia in cui il tasso di occupazione è diminuito negli ultimi cinque anni, in gran parte perché sempre più persone sono senza lavoro a causa di problemi di salute a lungo termine. Un libro bianco intitolato Get Britain Working sarà pubblicato più tardi e Liz Kendall, la segretaria del lavoro e delle pensioni, rilascerà una dichiarazione più tardi alla Camera dei Comuni.

Nel suo briefing notturno, il Dipartimento per il Lavoro e le Pensioni ha già segnalato numerose iniziative contenute nel Libro bianco. Nel complesso, l’attenzione sembra essere più sulla carota che sul bastone. “Le nostre riforme mettono fine alla cultura della colpa e della vergogna verso le persone che per troppo tempo non hanno ricevuto il sostegno di cui hanno bisogno per tornare al lavoro”, Keir Starmer dice. Ma molte decisioni chiave sono state rinviate, e a questo punto è difficile valutare quanto significative, o efficaci, queste misure si riveleranno. La storia della riforma del welfare è costellata di annunci che non sono all’altezza della pubblicità del “più grande di una generazione”.

Ecco come Starmer riassume ciò che sta facendo il governo.

Dal sistema sanitario fallito, dall’economia piatta e dai milioni di persone rimaste disoccupate e intrappolate in una spirale di inattività – questo governo ha ereditato un paese che semplicemente non funziona. Ma oggi abbiamo stabilito un piano per risolvere questo problema. Un piano che affronta le principali cause di disoccupazione e inattività e restituisce ai giovani il loro futuro attraverso un cambiamento reale e significativo invece che con una vuota retorica e una politica di cerotti.

Stiamo rinnovando i centri per l’impiego per adattarli all’era moderna. Stiamo offrendo ai giovani le competenze e le opportunità di cui hanno bisogno per prepararli ai lavori del futuro. Stiamo sistemando il servizio sanitario nazionale in modo che le persone ricevano le cure e il supporto per la salute mentale di cui hanno disperatamente bisogno per poter tornare al lavoro. Stiamo lavorando con aziende e datori di lavoro per supportare meglio le persone con disabilità e condizioni di salute a rimanere e progredire nel lavoro, e non si ferma qui.

Le nostre riforme mettono fine alla cultura della colpa e della vergogna verso le persone che per troppo tempo non hanno ricevuto il sostegno di cui hanno bisogno per tornare al lavoro. Aiutare le persone a trovare posti di lavoro dignitosi e ben retribuiti e offrire ai nostri bambini e ai giovani il miglior inizio di vita: questo è il nostro piano per mettere più soldi nelle tasche delle persone, sbloccare la crescita e migliorare le condizioni delle persone.

I conservatori sostengono che i piani non funzioneranno perché il governo sta evitando le decisioni difficili. Questo è cosa Helen Whatelyha detto durante la notte il ministro ombra del lavoro e delle pensioni.

Quest’ultimo annuncio dimostra che il Labour non è pronto a prendere le scelte difficili ma necessarie per ridurre la legge sui benefici.

Non c’è alcun tentativo di eguagliare i 12 miliardi di sterline di risparmi sul welfare che abbiamo promesso nel nostro manifesto. Hanno addirittura eluso le difficili decisioni sulle indennità di malattia, necessarie per rendere il sistema di welfare sostenibile a lungo termine.

Per togliere alle persone i benefici è necessario anche un lavoro a cui possano andare. Ma il disastroso bilancio anti-crescita del Labour sta già facendo sì che le aziende ci pensino due volte prima di assumere personale.

Ecco Pippa Crerar’è la storia di una notte.

Pubblicherò molte più reazioni e analisi nel corso della giornata. Ma ecco un elenco completo di ciò che accadrà oggi.

9:30: Mobile per sedia Keir Starmer.

10:30: La Corte Suprema avvia un’udienza di due giorni su una causa legale intentata da For Women Scotland che sostiene che le donne trans non dovrebbero essere considerate donne ai fini dell’Equality Act del 2010.

11:30: David Lammy, il ministro degli Esteri, risponde alle domande alla Camera dei Comuni.

11:30: Downing Street tiene un briefing nella lobby.

Dopo le 12:30: Si prevede che Liz Kendall, segretaria del lavoro e delle pensioni, rilasci una dichiarazione alla Camera dei Comuni sul libro bianco Get Britain Working.

Dopo le 13:30: I parlamentari discutono la legge sul tabacco e sui vaporizzatori, che nel tempo vieterebbe il fumo aumentando gradualmente l’età alla quale le persone possono acquistare legalmente le sigarette.

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