Il governo australiano ha annunciato che imporrà alle aziende che vendono beni e servizi essenziali di accettare contanti a partire dal 2026 e ha confermato che gli assegni non saranno più accettati come moneta avente corso legale a partire dal 2029.
Quanti australiani pagano ancora in contanti?
La Reserve Bank of Australia (RBA) conduce ogni tre anni un sondaggio in cui 1.000 australiani registrano tutte le loro transazioni nell’arco di una settimana. Da questi dati la RBA stima la percentuale di transazioni (non il valore in dollari) per ciascun tipo di pagamento.
Il calo dei pagamenti in contanti è stato rapido: nel 2007 rappresentavano il 69% delle transazioni, ma nel 2022 solo il 13%.
Al contrario, le carte di credito e di debito insieme rappresentano ormai il 77% delle transazioni.
Le indagini della RBA mostrano un reddito più basso e che gli australiani più anziani e regionali hanno maggiori probabilità di utilizzare contanti. Ma è proprio in questi gruppi che l’uso del contante è diminuito maggiormente negli ultimi anni.
L’uso del contante è diminuito maggiormente tra gli over 65 dal 2019 – dal 52% delle transazioni al 27% nel 2022 – ma la tendenza è simile in tutte le fasce d’età:
Tra il 2016 e il 2019, l’uso delle carte di debito ha superato i contanti e ora rappresenta più della metà dei pagamenti. Anche i pagamenti con carta di credito hanno sostituito i contanti durante la pandemia di Covid.
La metà degli intervistati nel 2022 – gli ultimi dati disponibili – non ha utilizzato affatto contanti durante la settimana, rispetto a poco più di un terzo nell’indagine del 2019.
Nel sondaggio del 2022, solo il 5% ha utilizzato contanti per tutte le transazioni di persona, rispetto al 10% del 2019.
La privacy e la sicurezza sono state le ragioni principali per utilizzare il contante, secondo gli intervistati che hanno affermato che sarebbe difficile se i negozi smettessero di accettarlo. Altri motivi includevano la disabilità, la mancanza di un altro modo di pagare e lo scarso accesso a Internet.
C’è stato un forte aumento nella percentuale di persone che hanno citato la privacy e la sicurezza tra i sondaggi del 2019 e del 2022, e un forte calo di coloro che affermavano che non c’era altro modo di pagare.
Gli australiani utilizzano più comunemente i contanti per attività ricreative come mangiare fuori e giocare d’azzardo, e per servizi come parrucchieri e babysitter. I trasporti hanno subito il maggiore calo nell’uso del contante negli ultimi anni, in parte a causa dell’aumento del ride-sharing e delle carte di pagamento per i trasporti pubblici.