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Scommesse NBA: su chi scommettere per vincere il Rookie of the Year?

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Ogni stagione, il Rookie of the Year è uno dei premi più seguiti e attesi assegnati nella NBA. Alcuni anni, hai un Victor Wembanyama o un Chet Holmgren che prendono le distanze dal gruppo. Altri anni, come questo, non c’è nessuna cosa sicura e nessun grande favorito.

Quindi chi ha le migliori possibilità di portare a casa l’hardware in questa stagione? È utile iniziare analizzando le tendenze chiave delle ultime 20 stagioni.

Solo otto scelte n. 1 in assoluto hanno portato a casa il premio, inclusi i recenti vincitori Wembanyama (2023-24) e Paolo Banchero (2022-23). Sorprendentemente, è stato selezionato un solo vincitore al di fuori della lotteria.

Ben 16 degli ultimi 20 vincitori erano tra le prime cinque scelte del draft, con le guardie che dominavano il premio (12 vittorie), seguite dagli attaccanti (cinque) e dai centri (tre).

Infine, i vincitori del Rookie of the Year non fanno solitamente parte di squadre vincenti: solo quattro vincitori hanno raggiunto i playoff nell’anno in cui hanno vinto.


I migliori contendenti

Jared McCain, SG, Philadelphia 76ers (+300)

Selezionato n. 17 in assoluto dai 76ers, McCain ha giocato con qualcosa da dimostrare, e si vede. Fiorendo in una squadra ridotta di 76ers, è emerso come un vero contendente al ROY. McCain, le cui probabilità di vincere il premio erano 40-1 all’inizio della stagione, ha segnato 84 punti nelle ultime tre partite, diventando il primo rookie dei 76ers dai tempi di Allen Iverson nel 1997 a segnare più di 80 punti in tre partite.

Cosa gioca a suo favore: McCain si sta ritagliando un ruolo solido nella rotazione dei 76ers, e la sua partita da 34 punti, 10 assist e sei triple contro Cleveland ha mostrato cosa è capace di fare quando gli viene data l’opportunità. Inoltre, vale la pena notare che le guardie hanno dominato il premio ROY nelle ultime 20 stagioni.

Cosa sta funzionando contro di lui: L’opportunità potrebbe essere difficile da trovare, almeno nella misura in cui ha avuto contro i Cavaliers. Quando Joel Embiid, Paul George e Tyrese Maxey sono in formazione, il tempo di gioco e i tentativi di tiro di McCain avranno sicuramente un successo. Questo è qualcosa da tenere a mente prima di scommettere sul prodotto Duke.

Zaccharie Risacher, San Francisco/PF, Atlanta Hawks (+450)

Risacher è stato uno straordinario per gli Hawks, portando l’energia tanto necessaria su entrambe le estremità del campo. Draftato come numero 1 in assoluto, sta dimostrando perché Atlanta lo ha scelto rispetto ad altre opzioni. Ha segnato una media di 16 punti e 5,2 rimbalzi in 26,8 minuti a partita, secondo solo a McCain come punteggio da rookie, nelle ultime cinque partite

Cosa gioca a suo favore: Risacher sta assumendo un ruolo più importante mentre gli Hawks affrontano gli infortuni. Anche se questa è ancora la squadra di Trae Young dopo la partenza di Dejounte Murray, gli Hawks hanno bisogno di un nuovo trequartista. Il pedigree di Risacher lo aiuta nella corsa ROY.

Cosa sta funzionando contro di lui: La coerenza è lo spauracchio principale del diciannovenne. Caso in questione: nelle tre partite da quando Risacher ha segnato 33 punti in carriera contro i Knicks mercoledì scorso, ha un totale di soli 32 punti. I tiri inefficienti rappresentano una parte importante del problema, come spesso accade per gli adolescenti nella NBA. Risacher entra venerdì tirando con il 37,2% dal campo, il 24,6% da 3 punti e il 62,2% dalla linea di tiro libero.

Zach Edey, C, Memphis Grizzlies (+500)

Con un’altezza di 7 piedi e 4 e un peso di 305 libbre, Edey porta in campo una rara presenza fisica. Scelta n. 9 in assoluto e due volte Giocatore Nazionale dell’Anno alla Purdue, Edey è stato un efficiente marcatore ed eccellente rimbalzista all’inizio della sua carriera NBA, con una media di 11,3 punti e 7,0 rimbalzi a partita e tirando con un impressionante 62,2% dal campo. . Sebbene abbia iniziato la stagione come il favorito ROY, i recenti cambiamenti hanno aperto una preziosa opportunità di scommessa.

Cosa funziona per lui: Edey ha dominato le partite del college e si è rapidamente affermato con un ruolo chiave in una squadra NBA di talento, giocando da titolare in nove delle sue prime 12 partite. La sua stazza si è rivelata difficile per i difensori all’interno dell’area, e non si può negare la sua efficienza (62,2 FG%). Il più grande punto interrogativo è il suo tempo di gioco, dato che è solo a 20,3 MPG, il che potrebbe ostacolare la sua capacità di mantenere lo slancio e accumulare numeri.

Cosa sta funzionando contro di lui: Storicamente, quasi tutti i vincitori del ROY nelle ultime 20 stagioni hanno messo a segno almeno 29 minuti a partita, ad eccezione di Malcolm Brogdon, che ha segnato una media di 26,6 minuti nel 2016-17. Edey è ben al di sotto di tale livello per come stanno le cose in questo momento, e aggiungere troppi minuti al suo carico di lavoro potrebbe aggiungere un elemento di rischio di infortuni.

Bub Carrington, PG, Washington Wizards (+575)

A soli 19 anni e selezionato da Pitt al numero 14, la scelta finale della lotteria, Carrington è stata una piacevole sorpresa nel mese di apertura della stagione. Con buone dimensioni a 6 piedi-4, il suo gioco versatile come marcatore, distributore e rimbalzista ha rapidamente guadagnato la fiducia dell’allenatore dei Wizards Brian Keefe.

Cosa funziona per lui: Carrington ha iniziato nove delle sue prime 10 partite NBA, con una media di 30,0 MPG da principiante. Lo staff tecnico dei Wizards ha mostrato fiducia nella giovane guardia e volontà di lasciarlo imparare al volo da titolare adolescente. Per una squadra in ricostruzione con pochi registi, Carrington sta avendo un impatto notevole e sta ottenendo tutte le opportunità di chiunque altro in questa classe da principiante.

Cosa sta funzionando contro di lui: Carrington sta ancora lavorando per affermarsi come un nome riconoscibile in questo campionato, e ha un po’ di terreno da recuperare dietro McCain e giocatori che sono stati draftati più in alto, come Risacher, Edey e il suo compagno di squadra Alexandre Sarr.

Tiri lunghi da considerare

Alexandre Sarr, PF/C, Washington Wizards (+1200)

I Wizards sono fermamente in modalità ricostruzione e Sarr fa parte di una squadra con pochi registi al di fuori di Jordan Poole e Kyle Kuzma. Conosciuto per la sua abilità difensiva e i suoi rimbalzi, Sarr ha segnato una media di 9,5 punti, 5,8 rimbalzi e 2,3 stoppate a partita. Se riuscisse a migliorare il suo punteggio, Sarr potrebbe diventare un contendente più forte, soprattutto considerando la sua precedente esperienza negli Overtime Elite e nell’Australian Basketball League.

Cosa gioca a suo favore: Sono arrivati ​​i minuti per la scelta n. 2 in assoluto, che ha segnato una media di 25,3 MPG nelle sue prime 10 partite NBA, e tutto inizia. Quel numero è destinato ad aumentare in questa giovane squadra dei Wizards che è partita con un punteggio di 2-8 e realisticamente ad almeno un anno o due di distanza dal passare alla modalità vittoria.

Cosa sta funzionando contro di lui: Nonostante il suo forte impatto difensivo, Sarr ha faticato in attacco, tirando solo con il 34,3% da terra. I suoi problemi con le riprese erano evidenti durante la Summer League di Las Vegas, che ha causato un calo delle sue probabilità di Rookie of the Year durante l’estate.

Donovan Clingan, C, Portland Trail Blazers (+2500)

Clingan ha offerto una prestazione straordinaria mercoledì sera, sostituendo l’infortunato Deandre Ayton contro i Timberwolves. Ha messo a segno la sua prima doppia doppia in carriera con 17 punti e 12 rimbalzi, ma non è tutto. Clingan ha anche effettuato otto tiri, pareggiati per il secondo blocco da un debuttante dei Trail Blazers.

Cosa gioca a suo favore: Il gioco breakout potrebbe aiutare le possibilità di Clingan di aumentare il tempo di gioco. In un campionato dominato da marcatori di alto livello, è stato piacevole vedere la lezione magistrale di Clingan nel trambusto e nel dominio difensivo nell’area.

Cosa sta funzionando contro di lui: Per emergere davvero in gara, avrà bisogno di più minuti in campo e di una produzione costante, il che non sarà facile finché Ayton e Robert Williams III saranno nel roster.


Altri da guardare: Castello di Stephon, PG, San Antonio Spurs (+1700); Dalton Knecht, SG, Los Angeles Lakers (+1800); Jaylen Wells, San Francisco, Memphis Grizzlies (+1800)

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