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L’allenatore Andy Farrell è stato soddisfatto di celebrare una “brutta” vittoria dopo che l’Irlanda è tornata a vincere ottenendo un successo per 22-19 sulla vivace Argentina a Dublino.
I campioni delle Sei Nazioni sono sopravvissuti a un grande spavento mentre hanno tenuto a bada un’emozionante reazione dei Los Pumas per riprendersi dalla sconfitta per 23-13 dello scorso fine settimana contro la Nuova Zelanda.
Dopo un primo tempo promettente che ha portato mete di Jack Crowley, Mack Hansen e Joe McCarthy e un vantaggio di 22-9, l’Irlanda non è riuscita a segnare un punto nel secondo periodo ed è stata lasciata in sospeso durante un climax nervoso.
Farrell ha detto: “C’erano tre o quattro partite in una, vero?
“Ovviamente la sensazione principale è che siamo felicissimi di aver ottenuto la vittoria. Ci sono alcune cose che dovevamo imparare dalla scorsa settimana e alcune cose che non abbiamo affrontato sul campo.
“Ma la settimana scorsa avevamo detto che avevamo la possibilità di vincere brutta, questa settimana l’abbiamo fatto, quindi è un vantaggio.”
L’Argentina, allenata dall’ex mediano d’apertura del Leinster Felipe Contepomi, era a caccia della prima vittoria in terra irlandese e di un altro scalpo del 2024 dopo le vittorie su Francia, Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa.
La scorsa settimana avevamo detto che avevamo la possibilità di vincere brutta, questa settimana l’abbiamo fatto, quindi è un vantaggio.
Andy Farrell
Dopo il cross di Crowley e Hansen nelle prime fasi, Tadhg Beirne avrebbe potuto esercitare ulteriore pressione sugli ospiti al 15′, ma ha perso il controllo della palla poco prima di toccare terra.
L’Argentina ha colto lo slancio prima dell’intervallo e, dopo 14 punti grazie alla meta personale di Tomas Albornoz e Juan Cruz Mallia, ha quasi approfittato dell’indisciplina irlandese per realizzare un risultato a sorpresa.
“Ripercorrendo la partita, ho pensato che avessimo mostrato delle buone intenzioni, sicuramente nel primo tempo, come abbiamo iniziato la partita”, ha detto Farrell.
“Eravamo diretti, ci stavamo accumulando, era un duro lavoro da gestire, giocando con una palla veloce.
“Se, di conseguenza, otteniamo la meta di Tadhg Beirne, probabilmente giustificheremo un po’ il punteggio a causa del dominio che avevamo.
“Ma sappiamo che tipo di squadra sono, sono migliorate lontano dagli occhi, l’Argentina. E la pressione che loro ci hanno messo e che noi abbiamo messo su noi stessi nel secondo tempo li ha riportati in partita.
“Per farla breve, abbiamo mantenuto i nervi saldi verso la fine e siamo quasi arrivati a quel punto.”
In una gara caotica, entrambe le squadre sono state temporaneamente ridotte per due volte a 14 uomini mentre la coppia irlandese Finlay Bealham e McCarthy e la coppia di Pumas Matias Moroni e Francisco Gomez Kodela hanno trascorso del tempo ciascuno nel cestino dei peccati.
La partenza di Kodela al 74′ – per aver colpito alla testa Caelan Doris – ha soffocato i progressi dell’Argentina in un momento cruciale.
Contepomi si è pentito dei margini ridotti dopo essere fallito dolorosamente nel portare il suo paese a un risultato storico.
“È ovviamente deludente perché fa male e odio perdere più di ciò che amo, ovvero vincere”, ha detto l’allenatore dell’Argentina.
“La prestazione in sé, non siamo partiti bene ma siamo entrati in partita e penso che siamo finiti in buona forma.
“Quando giochi contro le migliori squadre del mondo sai che si arriverà all’80esimo minuto e ci saranno piccoli margini, e basta.
“Abbiamo molto da migliorare, ma abbiamo una buona piattaforma su cui migliorare.”
