Il governo del Regno Unito pubblicherà un libro bianco sull’immigrazione entro la fine dell’anno contenente proposte per rivedere i visti per attirare più lavoratori altamente qualificati come parte della sua spinta per rilanciare la crescita, ha annunciato Rachel Reeves.
La cancelliera ha dichiarato durante una colazione al Forum economico mondiale di Davos: “Riesamineremo i percorsi per le persone più qualificate, i visti in particolare nei settori dell’intelligenza artificiale e delle scienze della vita”.
Ha aggiunto: “La Gran Bretagna è aperta agli affari, noi siamo aperti ai talenti, abbiamo alcune delle migliori università, alcuni dei migliori imprenditori al mondo, ma vogliamo anche attirare talenti globali”.
I ministri hanno ripetutamente affermato di voler ridurre la migrazione complessiva e Keir Starmer ha accusato il governo conservatore di condurre un “esperimento di frontiere aperte”. Ma il partito laburista desidera dimostrare che il Regno Unito rimane aperto ai lavoratori altamente qualificati rivedendo le rotte dei visti.
Alla domanda se – come il governo laburista di Tony Blair – fosse rilassata riguardo alla possibilità che le persone diventino ricche, Reeves ha detto: “Assolutamente”.
Le aziende possono già assumere personale dall’estero grazie al sistema di visti specializzato del Ministero degli Interni. Secondo le ultime statistiche, tra aprile e dicembre dello scorso anno ci sono state 50.900 richieste di visto per lavoratori qualificati da parte dei principali richiedenti.
I ministri intendono consultarsi con le imprese sui possibili cambiamenti al regime per attirare i migliori talenti. Indirizzeranno inoltre i diplomatici britannici all’estero a evidenziare i vantaggi derivanti dal venire a vivere nel Regno Unito per i lavoratori e gli imprenditori altamente qualificati.
Il cancelliere si è presentato insieme al segretario agli affari, Jonathan Reynolds, ed entrambi hanno incontrato una serie di leader aziendali al vertice di una settimana nella località sciistica svizzera. La coppia ha ripetutamente ribadito che prenderanno quelle che Reeves ha definito “decisioni a favore della crescita nell’interesse nazionale”.
La cancelliera ha anche lasciato intendere che si sta preparando a dare il via libera ad una terza pista a Heathrow, come suggerito da alcuni rapporti. Reeves ha detto che non commenterà decisioni specifiche, ma ha continuato sottolineando l’importanza di non consentire agli obiettori di porre il veto sulle infrastrutture necessarie per la crescita.
“La risposta non può essere sempre no, e questo è stato il problema in Gran Bretagna per molto tempo”, ha detto.
Ha inoltre confermato che la partenza di Marcus Bokkerink dalla presidenza dell’Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) è legata a divergenze di opinione sull’approccio dell’autorità di regolamentazione alla crescita. Martedì è emerso che era stato costretto a dimettersi dopo un intervento dei ministri laburisti e che sarebbe stato sostituito dall’ex capo di Amazon UK, Doug Gurr.
Reeves ha affermato che Bokkerink ha “riconosciuto che questo governo ha un approccio strategico diverso per quanto riguarda la regolamentazione, e ha riconosciuto che era giunto il momento per lui di andare avanti e fare posto a qualcuno che condivida la missione e la direzione strategica che questo governo sta perseguendo”. prendendo”.
Ha aggiunto: “La crescita è la nostra missione numero uno. Vogliamo che i nostri regolatori siano parte di questa missione”.
La scorsa settimana diversi regolatori sono stati chiamati dai ministri e invitati a spiegare come avrebbero adattato il loro approccio per aumentare la crescita. Resta inteso che nutrivano preoccupazioni sull’approccio della CMA ai settori chiave che considerano centrali per generare crescita, compresi i servizi tecnologici e finanziari.