Anche quando non è presente per la Francia, l’attenzione resta su Kylian Mbappé.
Alla vigilia della partita ad alto rischio della UEFA Nations League contro Israele a Parigi, mercoledì all’allenatore della Francia Didier Deschamps è stato chiesto se avesse parlato con Mbappé della sua decisione di lasciare l’attaccante del Real Madrid fuori dalla sua squadra.
Deschamps ha inizialmente scherzato dicendo che si aspettava che la domanda fosse posta prima durante la conferenza stampa.
Tornato subito serio, Deschamps ha poi evitato un dibattito.
“Ascolta, ti ho detto quello che ti ho detto”, ha detto Deschamps. “Sei libero di parlare e interpretarlo. Ho una partita domani, ci sono 23 giocatori qui. Kylian non è qui – per favore lascialo in pace.”
Anche Mbappé era assente dal precedente incontro con la Francia a causa di un lieve infortunio alla coscia. Questa volta non è infortunato, ma lotta con la forma.
Le prestazioni di Mbappé sono state al di sotto della media nelle ultime settimane dopo essere arrivato al Real Madrid dal PSG quest’estate. Le sue difficoltà nell’adattarsi allo stile di gioco della sua nuova squadra hanno coinciso con un momento difficile di forma per il club spagnolo.
Mbappé non aggiunge ai suoi 48 gol con la Francia da giugno.
Deschamps la scorsa settimana non ha spiegato la sua scelta di fare a meno di Mbappé, ma ha detto che non era collegata alle recenti notizie apparse sui media svedesi secondo cui l’ex stella del Paris Saint-Germain era oggetto di un’indagine per stupro. I rappresentanti di Mbappé hanno respinto le notizie definendole “false e irresponsabili”.
La Francia affronterà Israele in casa, poi si recherà in Italia tre giorni dopo. L’Italia guida la classifica del girone dopo quattro partite, un punto sopra la Francia. Il Belgio è terzo, davanti a Israele.
Le autorità francesi hanno rafforzato la sicurezza a Parigi in vista della partita contro Israele di giovedì, sperando di evitare il ripetersi degli scontri violenti tra gente del posto e tifosi di calcio israeliani ad Amsterdam la scorsa settimana.
La partita della Nations League allo Stade de France arriva in un momento difficile, con le relazioni diplomatiche tra il presidente francese Emmanuel Macron e il leader israeliano Benjamin Netanyahu tese a causa della guerra di Israele a Gaza.
Circa 4.000 poliziotti garantiranno l’evento, schierati nello stadio, all’esterno e sui trasporti pubblici, hanno detto le forze di polizia di Parigi.
“È una misura eccezionale, tre o quattro volte più grande di quella che mobilitiamo abitualmente”, ha detto mercoledì alla radio RTL il capo della polizia di Parigi Laurent Nunez.
All’interno dello stadio potranno entrare solo le bandiere francesi e israeliane, ha aggiunto.
Informazioni provenienti da Associated Press e Reuters hanno contribuito a questo rapporto.