Gli allenatori e un pannello mediatico hanno scelto Notre Dame come la favorita della preseason nell’ACC. Finora la situazione è solida. Le irlandesi sono di nuovo al terzo posto nella classifica Power Ranking del basket universitario femminile di ESPN questa settimana e sono al primo posto nella classifica Bracketology.
L’ACC ha avuto un rappresentante nelle Final Four femminili in otto degli ultimi 10 tornei NCAA – un periodo che (non a caso) è iniziato l’anno in cui Notre Dame si è unita alla lega. Gli irlandesi sono l’unica squadra ACC in quell’arco di tempo a vincere il campionato nazionale (nel 2018) e sembrano essere ancora una volta una delle migliori contendenti in questa stagione.
Quali altre squadre dovrebbero ottenere un doppio addio ai quarti di finale del torneo ACC e prepararsi per un seme elevato del torneo NCAA? Mancano due mesi e possono succedere molte cose per cambiare quella risposta. Ma prima dell’inizio di questa stagione, Georgia Tech probabilmente non era considerata una delle possibilità.
Eppure le giacche gialle imbattute sono nella classifica Power Ranking per la quarta settimana consecutiva. Erano 10° nel sondaggio pre-campionato dell’ACC, ma sono partiti con un inizio di 15-0. Attualmente si proiettano come testa di serie n. 4 del torneo NCAA, che consentirebbe loro di ospitare i primi round. La Georgia Tech non ha mai ospitato una partita di un torneo NCAA, ma ha fatto parte degli Sweet 16 nel 2012 e nel 2021. (Le Yellow Jackets erano una testa di serie n. 4 nel 2012, ma il torneo aveva quindi siti predeterminati per i primi turni e la Georgia Tech ha giocato a quelle partite a Chapel Hill, Carolina del Nord. Tutte le partite del torneo del 2021 si sono svolte nella bolla COVID-19 a San Antonio.)
Il trio di guardie formato dalla matricola Dani Carnegie e dalle junior Kara Dunn e Tonie Morgan apre la strada alle Yellow Jackets, che giovedì ospiteranno il Virginia Tech. Il test più importante della Georgia Tech dovrebbe essere il 16 gennaio a Notre Dame.
L’altra squadra ACC attualmente destinata a diventare una delle prime quattro teste di serie della NCAA è Duke, che avrà il primo dei suoi due scontri di rivalità con la Carolina del Nord giovedì (19:00 ET, ACC Network) a Chapel Hill. I Blue Devils iniziano 3-0 nel gioco ACC, insieme a Notre Dame, Florida State, Georgia Tech e NC State. I Tar Heels hanno due sconfitte in campionato (contro Georgia Tech e Notre Dame).
Mentre la Georgia Tech è stata una delle più grandi sorprese di questa stagione, il nuovo arrivato dell’ACC Stanford è stata una delusione insolita. Per essere onesti, i Cardinal hanno a che fare con così tante novità: la loro prima stagione in quasi 40 anni senza Tara VanDerveer come capo allenatore, la perdita di giocatori chiave nel draft WNBA e nel portale trasferimenti, e il passaggio a una conferenza che è situato in tutto il paese dal campus del Cardinale.
Stanford è 0-3 in campionato e ha perso cinque delle ultime sei partite, comprese le sconfitte consecutive nel suo primo vero viaggio su strada dell’ACC: contro SMU e Clemson la scorsa settimana. (Il breve viaggio verso Cal, rivale di lunga data del Pac-12, per l’apertura dell’ACC di quelle squadre il 13 dicembre a Berkeley non conta davvero.)
È così strano vedere Stanford in un gruppo di squadre in fondo all’ACC; i Cardinal sono tre volte campioni NCAA e hanno vinto 27 titoli Pac-10/Pac-12 nella stagione regolare. Ma come Cal, che è 2-1 per iniziare il gioco ACC, Stanford deve adattarsi a un’esperienza molto diversa – inimmaginabile fino a quando non è accaduta, in realtà – nell’esperienza del conference play.
Classifica precedente: 1
I Bruins hanno visitato lo stato natale del leggendario allenatore dell’UCLA John Wooden, l’Indiana, e hanno ottenuto vittorie su Indiana e Purdue. Wooden vorrebbe come gioca il centro Lauren Betts: ha totalizzato 42 punti e 19 rimbalzi e ha tirato con il 70,8% dal campo in quelle vittorie.
Prossimi sette giorni: contro Northwestern (12 gennaio)
Classifica precedente: 2
I Gamecocks hanno ricevuto notizie terribili martedì: l’attaccante junior Ashlyn Watkins sarà assente per il resto della stagione a causa di un infortunio al legamento crociato anteriore riportato domenica nella vittoria dei Gamecocks sullo stato del Mississippi. Termina la sua stagione con una media di 7,2 punti, 6,1 rimbalzi e 1,9 stoppate; Soprattutto la Carolina del Sud mancherà molto alla sua presenza difensiva. Un aspetto positivo è la profondità dei Gamecocks, con Chloe Kitts, Joyce Edwards e Sania Feagin in avanti.
Prossimi sette giorni: contro Texas A&M (9 gennaio), contro Texas (12 gennaio)
Classifica precedente: 3
Gli irlandesi hanno vinto l’unica partita della scorsa settimana 76-66 in casa del North Carolina. L’attaccante senior del quinto anno Maddy Westbeld ha fatto il suo debutto stagionale dopo essere stata ritardata da un infortunio al piede e ha giocato 13 minuti. Notre Dame trarrà beneficio dalla sua esperienza e potrà permettersi di riportarla in azione. I Fighting Irish sono stati una buona squadra in ripresa anche senza di lei.
Prossimi sette giorni: contro Wake Forest (9 gennaio), @ Clemson (12 gennaio)
Classifica precedente: 4
I Trojans hanno dominato Rutgers 92-42 domenica in un atteso incontro tra la stella del secondo anno della USC JuJu Watkins e la promettente matricola degli Scarlet Knights Kiyomi McMiller che non è accaduto. La McMiller è stata messa in panchina per motivi disciplinari e ha espresso il suo disappunto sui social media. L’USC, che ha tre vittorie sulle prime 25 squadre, ne fa un’altra in Maryland.
Prossimi sette giorni: @ Maryland (8 gennaio), contro Penn State (12 gennaio)
Classifica precedente: 5
I Longhorns hanno aperto la partita della SEC contro l’ex nemico dei Big 12, l’Oklahoma, vincendo 80-73 in una partita rovinata in cui purtroppo l’arbitraggio è stato al centro della scena. Non ci fu un simile dramma nel successivo smantellamento dell’Arkansas da parte del Texas nel 1990-56. La versatilità nel punteggio dei Longhorns continua a distinguersi. Molti occhi saranno puntati sull’incontro del Texas contro la Carolina del Sud in una battaglia tra i primi cinque.
Prossimi sette giorni: contro Alabama (9 gennaio), @ Carolina del Sud (12 gennaio)
Classifica precedente: 6
Gli Huskies hanno tirato un sospiro di sollievo poiché l’infortunio al ginocchio della guardia Paige Bueckers subito domenica a Villanova è una distorsione e non dovrebbe tenerla fuori a lungo. Gli Huskies hanno vinto 83-52, il tipo di punteggio che puoi aspettarti nelle loro partite del Big East.
Prossimi sette giorni: contro Xavier (8 gennaio), a Georgetown (11 gennaio)
Classifica precedente: 8
I Terps hanno ottenuto vittorie su Rutgers e Iowa la scorsa settimana, guidati dal senior Shyanne Sellers (39 punti, 14 rimbalzi, 7 assist). Anche Kaylene Smikle ha totalizzato 39 punti in quelle partite. Ora il Maryland può ottenere quella che sarebbe la sua più grande vittoria della stagione finora, contro l’USC?
Prossimi sette giorni: contro USC (8 gennaio), Wisconsin (11 gennaio), contro Minnesota (14 gennaio)
Classifica precedente: 7
I Tigers rimangono imbattuti dopo le vittorie su Arkansas e Auburn. Kailyn Gilbert, un giovane trasferito dall’Arizona, ha guidato la LSU nel segnare per la prima volta in questa stagione con 16 punti contro i Razorbacks sopraffatti. Ora, come se la caveranno i Tigers contro una squadra dei Tennessee Volunteers che cercherà di pressarli tutti?
Prossimi sette giorni: @ Tennessee (9 gennaio), contro Vanderbilt (13 gennaio)
Classifica precedente: 9
Come il Texas, l’Oklahoma è stato frustrato dai 54 falli fischiati nella sua sconfitta contro i Longhorns. Ma i Sooners si sono ripresi da ciò regalando al Tennessee la prima sconfitta stagionale (87-86), guidata dai 16 punti di Payton Verhulst a Knoxville. L’Oklahoma ha condotto per la maggior parte del percorso, poi ha tenuto a bada i Lady Vols nonostante abbia commesso 31 palle perse nella partita ed è stato superato di 15 nel quarto quarto. Gli omaggi sono l’area più grande in cui i Sooners continueranno a cercare di migliorare.
Prossimi sette giorni: @ Mississippi State (9 gennaio), contro Texas A&M (12 gennaio)
Classifica precedente: 10
L’Ohio State è una delle tre squadre Big Ten, insieme a UCLA e Maryland, che è ancora imbattuta. Ciò potrebbe essere testato mercoledì al Michigan. I Buckeyes vengono da una sconfitta per 92-62 della Northwestern, guidati dai 20 punti e sei rimbalzi della guardia matricola Jaloni Cambridge.
Prossimi sette giorni: @ Michigan (8 gennaio), contro Oregon (12 gennaio)
Classifica precedente: 11
TCU ha ottenuto 29 punti e sette assist dalla guardia Madison Conner nella vittoria per 81-66 contro Cincinnati, con il centro Sedona Prince che ha aggiunto 21 punti e nove rimbalzi. Gli Horned Frogs sono 3-0 nei Big 12, il loro miglior inizio in campionato da quando si sono uniti alla conference per la stagione 2012-2013.
Prossimi sette giorni: @ Kansas (7 gennaio), @ Texas Tech (11 gennaio), contro UCF (14 gennaio)
Classifica precedente: 14
La matricola Dani Carnegie ha totalizzato 28 punti, tra cui sei triple, nella vittoria per 85-68 sul Syracuse. Ha segnato in doppia cifra in tutte le partite tranne due per le giacche gialle. La Georgia Tech non è mai stata classificata tra i primi 10 nel sondaggio dell’Associated Press, ma se i Jackets continuano a vincere, ci arriveranno.
Prossimi sette giorni: contro Virginia Tech (9 gennaio), @ Louisville (12 gennaio)
Classifica precedente: 13
I Wildcats hanno navigato finora nei Big 12 e stanno ottenendo una vittoria di 20 punti su Texas Tech. Il centro Ayoka Lee ha segnato 19 punti e otto rimbalzi in soli 17 minuti in quella partita, tirando 9 su 11 dal campo per aumentare la sua percentuale di tiro a 66,9. Il prossimo è lo Utah, che secondo il sondaggio attuale è l’unica squadra classificata che K-State giocherà a gennaio.
Prossimi sette giorni: @ Utah (8 gennaio), @ BYU (11 gennaio)
Classifica precedente: 12
I Blue Devils si sono ripresi dalla sconfitta pre-natalizia nel sud della Florida per dominare il Boston College e Pittsburgh con un totale di 65 punti. La loro rivalità contro la Carolina del Nord risale al 1976; i Tar Heels guidano la serie 55-53. La scorsa stagione le squadre si sono divise gli incontri, vincendo ciascuna in casa.
Prossimi sette giorni: @ Carolina del Nord (9 gennaio), @ Virginia (12 gennaio)
Classifica precedente: 16
I Wildcats hanno aperto la partita della SEC con vittorie decisive contro Mississippi State e Vanderbilt, superando i 90 punti in entrambe le partite. Il Kentucky ha stabilito un record scolastico con 18 triple contro i Bulldogs, sette ciascuno di Georgia Amoore e Dazia Lawrence. Amoore ha totalizzato 51 punti e 18 assist nelle due partite.
Prossimi sette giorni: @ Florida (9 gennaio), contro Auburn (12 gennaio)
Classifica precedente: 15
I Lady Vols hanno iniziato il gioco della SEC con una vittoria sul Texas A&M e un quasi incidente contro l’Oklahoma in cui si sono ripresi alla grande nel quarto quarto ma sono rimasti inferiori di un punto nella prima sconfitta della stagione. Jewel Spear ha totalizzato 48 punti in quelle partite. I Sooners sono il nemico più duro che il Tennessee abbia mai affrontato finora; la centrale elettrica LSU è la prossima.
Prossimi sette giorni: contro LSU (9 gennaio), @ Arkansas (12 gennaio)
Caduto: Nessuno