Una donna è morta in un incidente subacqueo avvenuto il giorno di Capodanno in una famosa località balneare della Gold Coast.
Nel frattempo, un’altra donna è stata trovata morta mercoledì dopo una lunga ricerca a seguito di un incidente in una tubatura dell’acqua a nord-ovest di Brisbane, alla vigilia di Capodanno.
I servizi di emergenza sono stati chiamati a Wave Break Island, a Biggera Waters, alle 10.10 di mercoledì dopo che la donna che stava facendo immersioni subacquee è stata tirata fuori dall’oceano a Main Beach, priva di sensi.
Un portavoce del servizio di ambulanze del Queensland ha detto che cinque equipaggi sono stati inviati sul posto.
Hanno curato una sola paziente di sesso femminile in pericolo di vita dopo un incidente di immersione subacquea, ha detto il portavoce. Successivamente è stata dichiarata morta sul posto. La polizia preparerà un rapporto per il medico legale.
In un altro incidente, una donna di 53 anni è morta dopo essere scomparsa mentre faceva il tubo dell’acqua in un campeggio vicino a Emu Creek.
Martedì è stata denunciata la scomparsa della donna, è stata avviata una vasta ricerca.
Il suo corpo è stato scoperto mercoledì, secondo la polizia del Queensland.
La morte della donna non è stata trattata come sospetta e la polizia preparerà un rapporto per il medico legale, ha detto un portavoce.
Secondo Surf Life Saving Australia, dal 1° dicembre sono annegate 35 persone, 22 delle quali in una zona costiera. Tutti i decessi tranne due erano maschi e tutti sono avvenuti fuori dalle bandiere. Quattro persone sono morte nel Queensland.
Quest’estate finora sono stati effettuati 1.385 salvataggi.
I dati di Royal Life Saving Australia hanno mostrato un picco di annegamenti nel 2024, con un tasso di mortalità superiore del 20% rispetto alla media quinquennale, ma leggermente inferiore al numero di decessi registrati questa volta nel 2023.
I salvavita hanno affermato che la settimana tra il giorno di Natale e il giorno di Capodanno è il momento più mortale per stare dentro e sull’acqua.
Wave Break Island è stata creata nel 1985 per proteggere le principali spiagge dalle intemperie.
È popolare anche tra gli snorkelisti e i subacquei, secondo l’autorità locale per i corsi d’acqua.
Questi incidenti seguono anche la morte di un uomo australiano durante la sua luna di miele a Bali, lunedì.
Secondo quanto riferito, l’uomo, originario dell’Australia meridionale, stava nuotando con la moglie sulla spiaggia di Pasut, un luogo tranquillo e meno commercializzato, non molto frequentato dai turisti.