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Mikel Arteta ha sfidato Gabriel Jesus a continuare la sua serie di vittorie consecutive e portare l’Arsenal alla gloria dopo aver salutato la sua doppietta contro il Crystal Palace come un momento spartiacque nella carriera dell’attaccante.
La doppietta di Jesus nella vittoria per 5-1 dell’Arsenal a Selhurst Park è arrivata appena tre giorni dopo che la sua tripletta, sempre contro gli Eagles, aveva portato la sua squadra alle semifinali della Coppa Carabao.
Il tempo del 27enne nel nord di Londra è apparso in dubbio dopo una corsa sterile sotto porta.
In effetti, il suo gol di apertura sabato al Selhurst Park è stato il primo in Premier League in 326 giorni.
Ma, con cinque gol in due partite, Arteta crede che i giorni bui di Jesus siano ormai alle spalle.
E, quando gli è stato chiesto se sperava che questo potesse segnare una svolta per Gesù, Arteta ha risposto: “Deve esserlo. Dobbiamo spingerlo, lasciarlo andare e metterci dietro.
“Ha avuto dei momenti difficili e quando sei un attaccante non è facile perché hai tanti riflettori.
“Ma merito suo, perché la sua etica del lavoro e il modo in cui è tornato in estate, era un giocatore completamente diverso. E ora viene premiato”.
Dopo gli scarsi pareggi consecutivi in campionato contro Fulham ed Everton, i tifosi dell’Arsenal hanno chiesto alla gerarchia del club di finanziare una mossa per un nuovo numero nove quando la finestra di mercato si aprirà il mese prossimo.
Ma, dopo essere caduto in disgrazia, la ritrovata fiducia di Jesus sotto porta, almeno per ora, diluisce quella narrazione.
Alla domanda su come manteneva motivato Gesù, Arteta ha aggiunto: “Devi prepararti per la tua opportunità e, se non riesci a prepararti, non accadrà.
“Vuoi ottenere risultati in anticipo e non sempre vedi i frutti. È come andare in palestra e guardarsi allo specchio dopo una settimana o un mese.
“A volte ci vuole più tempo e all’improvviso tutti dicono che hai un aspetto molto migliore, che sembri più sano, e questo è un buon esempio da usare per capire cosa ha fatto Gabi.”
L’unica nota stonata per Arteta sabato è arrivata a metà del periodo di apertura quando Bukayo Saka non è riuscito a continuare a causa di un problema al tendine del ginocchio.
Saka, che finora ha segnato nove gol e una dozzina di assist in Premier League e in Europa in questa stagione, è stato visto lasciare lo stadio con le stampelle e sembra pronto per un periodo prolungato in disparte.
Arteta era anche senza Raheem Sterling, l’ovvia opzione di riserva per Saka, a Selhurst Park per infortunio.
Arteta fornirà un aggiornamento sulle condizioni di Saka lunedì quando affronterà i media per vedere in anteprima la prossima partita dell’Arsenal contro l’Ipswich all’Emirates il 27 dicembre.