Elon Musk ha suscitato indignazione a Berlino dopo essere apparso a sostegno del partito di estrema destra e anti-immigrazione Alternative für Deutschland.
Musk, nominato da Donald Trump per co-guidare una commissione volta a ridurre le dimensioni del governo federale americano, ha scritto sulla sua piattaforma di social media X: “Solo l’AfD può salvare la Germania”.
Ha ripubblicato un video di un’influencer tedesca di destra, Naomi Seibt, che criticava Friedrich Merz, il leader dei cristiano-democratici conservatori che ha le migliori possibilità di diventare il prossimo cancelliere tedesco, e elogiava Javier Milei, il presidente libertario dell’Argentina.
Il ministro della Sanità tedesco, Karl Lauterbach, ha definito la decisione di Musk di inserirsi nel dibattito politico tedesco settimane prima delle elezioni anticipate “poco dignitosa e altamente problematica”.
La più grande economia europea dovrebbe andare alle urne il 23 febbraio dopo il crollo, avvenuto lo scorso mese, della coalizione di centrosinistra guidata da Olaf Scholz. Nei sondaggi d’opinione l’AfD è al secondo posto. Elementi del partito sono stati classificati come estremisti di destra dai servizi di intelligence interni tedeschi, e i partiti tradizionali hanno promesso di rifiutarsi di collaborare con l’AfD a livello nazionale.
Il governo tedesco ha risposto solo frettolosamente al post di Musk, sottolineando di averlo registrato, ma un portavoce si è rifiutato di aggiungere ulteriori commenti.
In una conferenza stampa a Berlino, Scholz ha risposto indirettamente al post, dicendo: “Qui abbiamo libertà di parola. Ciò vale anche per i multimilionari. Libertà di parola significa anche poter dire cose che non sono giuste e che non contengono buoni consigli politici”.
L’ex eurodeputato tedesco Elmar Brok ha respinto il commento di Musk definendolo “le fantasie di dominio del mondo dei re della tecnologia americana”.
Lauterbach ha accusato Musk di interferenze elettorali e ha invitato le autorità a “tenere d’occhio ciò che accade su X”. Ha detto: “È molto inquietante il modo in cui la piattaforma X, che io stesso utilizzo molto intensamente, viene sempre più utilizzata per diffondere le posizioni politiche e gli obiettivi di Musk”.
La risposta più diretta al tweet di Musk è arrivata da Christian Lindner, il capo dei Democratici Liberi (FDP) pro-business, licenziato da Scholz come ministro delle finanze a causa di profondi disaccordi sulla gestione fiscale.
Lindner ha scritto su X: “Elon, ho avviato un dibattito politico ispirato dalle idee tue e di Milei. Mentre il controllo dell’immigrazione è fondamentale per la Germania, l’AfD si oppone alla libertà e agli affari ed è un partito estremista di estrema destra. Non affrettarti a trarre conclusioni da lontano. Incontriamoci e ti mostrerò cosa rappresenta il FDP. CL”.
Musk ha già espresso sostegno ad altre forze anti-immigrazione in tutta Europa, tra cui il partito riformista del Regno Unito e il primo ministro italiano, Giorgia Meloni. In precedenza ha anche espresso un sostegno entusiasta a Milei, che nel suo primo anno come presidente dell’Argentina ha tagliato la spesa pubblica e eliminato decine di migliaia di posti di lavoro nel settore pubblico, gettando molte famiglie nella disperazione economica.
Alice Weidel, la leader dell’AfD, che si candida a cancelliere, ha rilanciato il commento di Musk, scrivendogli: “Sì! Hai perfettamente ragione @elonmusk!”
Riferendosi a una recente intervista rilasciata su Trump con la testata giornalistica Bloomberg, Weidel ha affermato che Musk dovrebbe notare “come socialista [Angela] La Merkel ha rovinato il nostro paese, così come l’Unione europea sovietica distrugge la spina dorsale economica del paese e la Germania malfunzionante”. Ha augurato a Musk e Trump un felice Natale e “tutto il meglio per il prossimo mandato”.
L’anno scorso Musk ha criticato il governo tedesco e la sua lotta contro l’immigrazione clandestina, uno dei temi principali nell’agenda della campagna elettorale. Ha anche lanciato battute personali contro Scholz e il suo ministro dell’economia, Robert Habeck.
Questa settimana Nigel Farage, il leader del Reform UK, ha pubblicato una foto di se stesso e del tesoriere del partito mentre incontra Musk nella residenza di Trump a Mar a Lago in Florida e ha affermato che Musk era pronto a dargli sostegno finanziario per rafforzare le possibilità del suo partito di entrare nel governo.