Home Politica Ecco come è andata la sanità pubblica nel 2024

Ecco come è andata la sanità pubblica nel 2024

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Quest’anno il mondo ha dovuto affrontare numerose sfide in materia di salute pubblica, tra cui pericolose ondate di caldo ed epidemie di malattie infettive come la dengue e il mux. Negli Stati Uniti, dopo anni di aumenti, si registrano i primi ma promettenti segnali di una tendenza al ribasso dei decessi per overdose.

Dengue, mux e influenza aviaria hanno lanciato allarmi

La dengue è esplosa nelle Americhe, dove i paesi hanno segnalato più di 12,6 milioni di casi all’inizio di dicembre, secondo l’Organizzazione Panamericana della Sanità. Nel 2023 i casi sono stati circa 4,6 milioni. Il vaiolo è diventato nuovamente un’emergenza sanitaria pubblica, con quasi 60.000 casi confermati e sospetti in Africa all’inizio di dicembre, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. E l’influenza aviaria si diffuse negli allevamenti statunitensi (SN: 12/12/24). Ci sono stati 60 casi confermati di influenza aviaria nelle persone negli Stati Uniti al 13 dicembre, per lo più nei lavoratori esposti negli allevamenti di latte e pollame.

Il caldo estremo mette a rischio la salute

Nel 2024 il caldo ha messo in pericolo la salute in tutto il mondo, dall’India all’Europa al Nord Africa. Una cupola di calore ha portato temperature soffocanti negli Stati Uniti prima del solito quest’estate (SN: 21/06/24). Le persone in Australia e Brasile hanno sperimentato un caldo torrido durante l’inverno (SN: 24/09/24). Il caldo estremo è dovuto in parte al cambiamento climatico (SN: 5/12/24).

Negli Stati Uniti, questa primavera ha fatto il suo debutto una nuova risorsa online chiamata HeatRisk, che utilizza i dati della National Oceanic and Atmospheric Administration e dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie. Le persone possono inserire un codice postale per conoscere il rischio attuale che il caldo nella loro zona comporta per la salute e qual è la qualità dell’aria (SN: 01/06/24, pag. 4).

Una mappa degli Stati Uniti centro-occidentali e orientali mostra i rischi del caldo estremo il 22 giugno. Il magenta, o rischio estremo, in Ohio, Indiana e Illinois è circondato da rosso, o rischio maggiore. L’arancione, o rischio moderato, comprende il rosso e il magenta, estendendosi dal Texas al Wisconsin e New York. Il resto degli stati nella foto sono gialli, o a rischio minore.
Una cupola di calore ha portato temperature da record in alcune parti degli Stati Uniti alla fine di giugno, aumentando il rischio di malattie e morte legate al caldo. Questa mappa HeatRisk mostra le previsioni per il 22 giugno 2024. Il magenta indica un rischio estremo, il rosso è un rischio maggiore, l’arancione è un rischio moderato e il giallo è un rischio minore.NOAA

L’acqua pulita è inaccessibile a miliardi di persone

Più della metà della popolazione mondiale non ha accesso all’acqua potabile (SN: 7/9/24 e 21/9/24, pag. 7). L’acqua potabile pulita è un diritto umano, ma una nuova stima, basata su sondaggi e simulazioni computerizzate, prevede che più di 4,4 miliardi di persone non vi abbiano accesso. Si tratta di più del doppio del conteggio ufficiale fornito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e basato sui rapporti nazionali.

Un'immagine stock di una persona che tiene un bicchiere sotto un rubinetto funzionante. La tazza si sta riempiendo di acqua potabile.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che circa 2 miliardi di persone non abbiano accesso all’acqua pulita. Il numero potrebbe essere il doppio, suggerisce un nuovo studio.d3sign/Getty Images

I decessi per overdose negli Stati Uniti hanno registrato un trend inferiore

Il CDC stima che i decessi per overdose siano scesi da circa 113.000 nell’anno terminato a luglio 2023 a circa 94.000 nell’anno terminato a luglio 2024, con un calo di quasi il 17%. Si tratta del calo più grande registrato per i decessi per overdose negli Stati Uniti, secondo una dichiarazione dell’Ufficio nazionale per il controllo della droga della Casa Bianca. Il CDC aveva annunciato una tendenza al ribasso a maggio, quando l’agenzia aveva riferito che il totale stimato per il 2023 – vicino a 108.000 decessi per overdose – rappresentava il primo calo annuale dal 2018. Gli esperti stanno ancora valutando cosa sta contribuendo al calo.

Il COVID-19 è ancora con noi

Marzo ha segnato quattro anni da quando l’epidemia di COVID-19 è stata dichiarata pandemia (SN: 4/6/24, pag. 14). Il CDC ha allentato le linee guida sull’isolamento del COVID-19 nel 2024. Il virus SARS-CoV-2 continua a diffondersi, facendo ammalare le persone. Quest’estate si sono verificati livelli elevati di SARS-CoV-2 nelle acque reflue e un picco di infezioni (SN: 19/07/24). La Food and Drug Administration statunitense ha approvato vaccini aggiornati in agosto per meglio corrispondere alle varianti che circolano.SN: 22/08/24). E l’amministrazione Biden ha riavviato un programma che invia test rapidi gratuiti per il COVID-19 alle case prima di un previsto picco invernale di casi.

Una scatola di vaccino mRNA COVID-19 di Moderna, formula 2024-2025.
La FDA ha ora approvato i vaccini COVID-19 aggiornati formulati per colpire più da vicino le varianti omicron attualmente in circolazione. Moderna

Il lungo COVID ha ottenuto una definizione ufficiale

Con il contributo dei pazienti, le Accademie nazionali di scienze, ingegneria e medicina degli Stati Uniti hanno annunciato una definizione di COVID lungo (SN: 13/07/24 e 27/07/24, pag. 13). La condizione medica persiste per almeno tre mesi dopo l’infezione da coronavirus, colpisce qualsiasi organo o sistema del corpo e può includere più di 200 sintomi. Una definizione ufficiale può aiutare nella diagnosi e nel trattamento.

In questa illustrazione, una donna sta leggermente con le ginocchia piegate, tenendo le mani su entrambi i lati del viso, mentre un gigantesco coronavirus rosso con proiezioni bulbose gialle si libra proprio sopra la sua testa.
Il COVID lungo colpisce milioni di americani di quasi tutte le età, ma fino ad ora non esisteva una definizione standard per la condizione.pillole/Getty Images Plus

Lo spray nasale per gravi reazioni allergiche ha ottenuto l’approvazione

Il primo spray nasale con epinefrina per adulti e bambini di peso pari o superiore a 30 chilogrammi ha ottenuto il consenso della FDA (SN: 27/08/24). Il medicinale tratta le reazioni allergiche gravi, inclusa l’anafilassi. La nuova formulazione, disponibile su prescrizione, fornisce per la prima volta un’opzione senza iniezione e può incoraggiare un uso più ampio del farmaco per le reazioni gravi.

Immagine di uno spray nasale con epinefrina per il trattamento di gravi reazioni allergiche.
Neffy, un nuovo spray nasale con epinefrina, offre un’opzione senza ago per il trattamento di gravi reazioni allergiche.ARS Pharmaceuticals, Inc.

Gli esami sensibili richiedono il consenso informato scritto

Gli ospedali devono ottenere il consenso informato per iscritto per condurre esami del seno, della pelvi, della prostata e del retto che non siano necessari dal punto di vista medico (SN: 24/04/24). Le linee guida statunitensi sulla salute e sui servizi umani sono arrivate in risposta alle preoccupazioni etiche sugli esami non autorizzati per la formazione medica eseguiti su pazienti sotto anestesia.

Una sala operatoria vuota.
Secondo le nuove linee guida federali, gli ospedali statunitensi devono ottenere il consenso informato scritto dei pazienti prima di sottoporli a esami intimi eseguiti in anestesia a fini formativi.ER Productions Limited/DigitalVision/Getty Images Plus

Una nuova regola per le mammografie

Secondo una norma della FDA entrata in vigore il 10 settembre, i referti mammografici negli Stati Uniti devono ora includere se la persona esaminata ha tessuto mammario denso. Avere un seno denso aumenta modestamente il rischio di una diagnosi di cancro al seno, ma è solo una componente della diagnosi di cancro al seno. rischio complessivo (SN: 10/03/23).

Due immagini radiografiche del seno. L'immagine a sinistra mostra il tessuto adiposo del seno più trasparente mentre l'immagine a destra mostra il tessuto mammario più denso che appare bianco.
Il tessuto adiposo è più trasparente su una mammografia, come mostrato a sinistra. Il tessuto mammario denso, mostrato a destra, appare bianco, il che potrebbe nascondere tumori o altre aree problematiche.Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie

Fonte

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