- BRIEFING CLINICI
Lo studio SONIA mostra che l’uso precoce di inibitori che colpiscono sia CDK4 che CDK6 (di seguito, CDK4/6) nel cancro al seno metastatico prolunga il tempo di trattamento ma non migliora gli esiti per i pazienti. Rinviare i trattamenti innovativi a uno stadio successivo della malattia potrebbe quindi ridurre in modo sicuro i tempi di trattamento, il numero di effetti avversi per le persone affette da cancro al seno e l’onere sulle risorse sanitarie.