Kanye West ha reso le riprese di un video musicale più simili a un set porno… secondo il modello Jenn Anche afferma di averla fatta imbavagliare e di averla soffocata fino a farla svenire.
Jenn, apparsa nel ciclo 13 di “America’s Next Top Model”, ha intentato una causa federale contro West, sostenendo che le riprese del 2010 per il video musicale “In For the Kill” suo e di La Roux hanno preso una piega orribile dopo che lui l’ha scelta da un una fila di donne – che dicevano: “Dammi la ragazza asiatica” – e poi ha iniziato a girare una scena al Chelsea Hotel di New York che ha trovato umiliante e pericolosa.
Dice che la sua lingerie era molto rivelatrice, e Ye ha detto: “Ecco perché ho scelto te”… e lui l’ha fatta sedere su una sedia di fronte a lui, e ha detto al regista di puntare la telecamera direttamente su Jenn.
Nell’abito, dice che Kanye ha iniziato a strangolarla con entrambe le mani, e poi a “soffocarle” il viso con le mani… prima di “infilarle diverse dita in gola, muoverle continuamente dentro e fuori, e imbavagliarla per emularla. sesso orale forzato.” Jennifer dice che la cosa è andata avanti per più di un minuto.
Afferma che Ye ha urlato: “Questa è arte. Questa è fottuta arte. Sono come Picasso.”:
Per Jenn, l’intera scena sembrava più “bavaglio pornografico/gola profonda/feticci BDSM”… che una ripresa di un video musicale. A proposito, Kanye è apparso solo nel remix di “In For the Kill” – è una traccia di La Roux – e Jenn afferma che La Roux in seguito descrisse le riprese a un amico dicendo che aveva visto un comportamento “sconvolgente, inquietante” .
Sta facendo causa a Kanye e all’Universal Music Group per violenza di genere.
Non sembra che la scena sia mai stata modificata in modo finale: i video musicali online della canzone non presentano Ye o Jenn. Nella causa, sostiene che l’etichetta discografica e altre “figure di alto profilo” del mondo del business abbiano cercato di “seppellire” l’incidente.