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Moises Caicedo dimostra finalmente la pena di mostrare a Ruben Amorim il suo duro compito con il Manchester United

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Ruud van Nistelrooy si lancia lungo la linea laterale per festeggiare, saltando mentre sferra un pugno in aria. Eppure quella che poteva essere un’occasione trionfale per un grande marcatore si è invece trasformata in un’occasione occasionale. Il Chelsea ha impegnato 115 milioni di sterline per Moises Caicedo in parte a causa della sua propensione a pagare più del dovuto per molti giocatori. Non certo, però, per la sua capacità di trovare la rete.

Eppure, compensi di tale portata possono richiedere a un giocatore un impatto trasformativo e, in un modo inaspettato, è avvenuto il più grande acquisto nella storia della Premier League. Un tiro al volo è stato tirato magnificamente, annidato nell’angolo della rete del Manchester United. Van Nistelrooy ha avuto solo quattro minuti per assaporare un vantaggio salutato in modo così drammatico. Il Chelsea ha conquistato un punto all’Old Trafford che, considerata l’ultima vittoria in campionato qui arrivata quando Sir Alex Ferguson era ancora in panchina, avrebbe potuto essere il massimo che potesse ottenere.

La loro superiorità nel primo tempo suggerisce il contrario. Così come il pareggio di Caicedo è stato per Enzo Maresca, c’è stato un modo in cui questa partita ha rappresentato un’occasione persa: certamente, nonostante tutti i progressi sotto la guida dell’italiano, non hanno avuto un risultato eccezionale durante il suo mandato. Questo avrebbe potuto fornirlo. Il gol di Caicedo ha comunque consentito alla squadra di risalire tra le prime quattro, recuperando un punto su Manchester City, Arsenal e Aston Villa nel fine settimana. Potrebbe, però, essere migliore.

Il Chelsea conquista un punto all'Old Trafford anche se avrebbe dovuto fare meglio

Il Chelsea conquista un punto all’Old Trafford anche se avrebbe dovuto fare meglio (Reuters)

Lo stesso vale per Sir Jim Ratcliffe e Ruben Amorim in attesa, mentre Alejandro Garnacho si avvicinava dolorosamente alla vittoria con un tiro al volo all’89’ che infilava appena sopra la traversa. “Abbiamo avuto la migliore occasione”, ha affermato Van Nistelrooy. Eppure, dopo che le due precedenti partite casalinghe di punta dello United in questa stagione si sono concluse con le vittorie per 3-0 di Liverpool e Tottenham, potrebbe esserci sollievo per aver evitato una tripletta di imbarazzanti sconfitte. È stata in parte una conseguenza del fattore di benessere generato dalla nomina temporanea di Van Nistelrooy. Il suo United non è mancato di spirito, anche se Amorim potrebbe riscontrare carenze tattiche, problemi a centrocampo e difficoltà nel terzino sinistro, dove Noussair Mazraoui ha faticato contro l’elettrico Noni Madueke prima dell’intervallo.

Al centro del campo si raccontava di quattro acquisti estremamente costosi. Lo United ha avuto un’ulteriore prova del duraturo magnetismo di Casemiro, che ha avuto un ruolo in entrambi i gol. La sua astuta palla diagonale ha portato al rigore dello United. Il suo pessimo colpo di testa ha portato il pareggio del Chelsea. Questo, forse, è Casemiro adesso, più bravo in attacco che in difesa.

Per il Chelsea, nel frattempo, le fortune degli uomini da 100 milioni di sterline sono nettamente divergenti. Enzo Fernandez è stato nuovamente messo in panchina, uscendo solo per respingere l’occasione di decidere la partita sfolgorandosi sopra la traversa. Caicedo è stato senza dubbio il miglior giocatore in campo. “Moi sta andando alla grande”, ha detto Maresca. “Il problema con Moi e con Enzo è perché il club ha pagato tanti soldi, la gente si aspetta che siano sempre i migliori ma sono esseri umani”. Caicedo, almeno, sta beneficiando di pazienza e comprensione, insieme a un nuovo aiutante. Con Romeo Lavia e l’ecuadoriano, il Chelsea aveva il centrocampo più avvincente e convincente. Al fianco di Casemiro, lo United aveva Manuel Ugarte: sempre nel posto sbagliato, spesso facendo la cosa sbagliata, a volte nel momento sbagliato. Amorim, che lo ha allenato allo Sporting, sarà incaricato di risolvere l’ultimo problema dello United.

Ruud van Nistelrooy dirige la sua prima partita in Premier League

Ruud van Nistelrooy dirige la sua prima partita in Premier League (AP)

Van Nistelrooy ha resistito alla tentazione di provare il 3-4-3 portoghese e il primo tempo è stato una partita di basket in stile Erik ten Hag, ricca di transizioni. Era un mistero il motivo per cui producesse così poche occasioni nette. Il Chelsea, in particolare, avrebbe dovuto avere di più. Entrambe le squadre colpiscono i legni, Madueke colpisce di testa il corner di Cole Palmer sul palo, Marcus Rashford manda al volo il cross profondo di Bruno Fernandes sulla traversa. Lo United, con un buco in cui aveva bisogno di un centrocampo, tendeva a lasciare libero Palmer, il che equivaleva a una politica rischiosa. La sua capacità di superare i giocatori era evidente quando si avvicinavano abbastanza. Anche se a tratti poco convincente, Matthijs de Ligt è riuscito comunque a bloccare due belle conclusioni sui tiri del mancuniano. Quando, alla fine del tempo di recupero, Lisandro Martinez ha catturato Palmer con i suoi tacchetti, ha avuto la fortuna di scappare con un cartellino giallo. “È abbastanza chiaro che è un rosso”, ha detto Maresca.

È stato un finale irascibile, ma il secondo tempo è stato in gran parte meno caotico, anche se con più gol e azioni in porta. La situazione di stallo è stata risolta dopo che Rasmus Hojlund ha intercettato il passaggio di Casemiro. Il suo tocco lo stava allontanando dalla porta, ma Robert Sanchez lo ha abbattuto. Fernandes ha trasformato il rigore. L’allenatore ad interim sembrava aver mantenuto il ritmo dei suoi giorni di gioco mentre festeggiava. Dopo nessun gol nelle ultime 17 partite con il Ten Hag, il marcatore ne ha realizzati tre su due per Van Nistelrooy. Il capitano si è comunque affrettato a chiedere scusa. “Ho parlato con il direttore [Ten Hag] e mi sono scusato con lui”, ha detto Fernandes. “Sono rimasto deluso che se ne fosse andato e ho cercato di aiutarlo. Non segnavo gol”.

Bruno Fernandes ha portato il Manchester United in vantaggio dal dischetto

Bruno Fernandes ha portato il Manchester United in vantaggio dal dischetto (Getty)

Anche lo United, il terzo miglior marcatore della divisione, non segna abbastanza e il Chelsea si ritrova presto in parità, con Caicedo che perfora con un tiro perfetto. Il punteggio aveva una certa giustizia. Probabilmente non è servito a molto allo United, dato che ha bisogno di recuperare terreno se vuole avvicinarsi alle prime quattro. Il tempo dirà se questo aiuterà o ostacolerà la sfida del Chelsea per un posto in Champions League. Eppure in Caicedo c’è stato qualcuno che evidentemente ha fatto un bel passo avanti.

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