Gli avversari di Trump hanno iniziato a reagire
Gli avversari del presidente Trump hanno fatto la loro prima mossa ieri quando 22 stati hanno fatto causa per impedirgli di negare i diritti di cittadinanza ai figli di immigrati non autorizzati. Fu l’inizio di quella che sarebbe stata una lunga battaglia legale sull’immigrazione.
Due dei più importanti estremisti di estrema destra americani, Enrique Tarrio dei Proud Boys e Stewart Rhodes della milizia Oath Keepers, hanno lasciato la prigione. Sono stati liberati come parte delle ampie proroghe legali di Trump per tutte le quasi 1.600 persone accusate in relazione all’attacco del 6 gennaio al Campidoglio.
Durante il suo primo giorno intero in carica, Trump avrebbe dovuto incontrare i massimi leader repubblicani al Congresso per discutere le prime priorità del suo mandato.
Ecco cos’altro è successo:
Tecnologia: Si prevedeva che Trump annunciasse una joint venture tra OpenAI, SoftBank e Oracle per creare un’iniziativa AI da 100 miliardi di dollari.
Analisi: Trump ha una presa senza pari sui repubblicani. Ha fretta di approfittarne.
Israele ha avviato una “ampia” operazione in Cisgiordania
Le forze di sicurezza israeliane hanno iniziato ieri un’operazione militare a Jenin, nella Cisgiordania occupata. Otto persone sono state uccise e decine ferite nelle prime ore dell’operazione, ha riferito il ministero della Sanità palestinese.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che l’operazione mira a “sradicare il terrorismo”. Le forze israeliane sono intervenute poco dopo che il presidente Trump ha revocato le sanzioni contro gli estremisti ebrei e i coloni accusati di violenza contro i palestinesi. La mossa di Trump è arrivata mentre gli estremisti ebrei hanno fatto irruzione e appiccato incendi nei villaggi palestinesi per protestare contro il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, hanno detto funzionari israeliani e palestinesi.
Imparentato: Il capo dell’esercito israeliano ha detto che si dimetterà dopo l’attacco guidato da Hamas il 7 ottobre. È il leader militare di grado più alto a farlo.
Almeno 76 persone sono morte in Turchia nell’incendio di un hotel
Ieri un incendio ha devastato un hotel di 12 piani in una stazione sciistica in Turchia, uccidendo almeno 76 persone e ferendone altre 51, hanno detto le autorità. I sopravvissuti hanno parlato di fughe terrificanti, aggravate dalla mancanza di allarmi o uscite di sicurezza.
L’incendio è scoppiato prima dell’alba nel Grand Kartal Hotel di Kartalkaya, a circa 290 chilometri a est di Istanbul. La causa dell’incendio rimane poco chiara. Sei pubblici ministeri stavano indagando e nove persone, compreso il proprietario dell’hotel, sono state arrestate, hanno detto le autorità.
ALTRE NOTIZIE IMPORTANTI
I ristoranti fast-food, simbolo della pura Americana, sono altrettanto onnipresenti al di fuori degli Stati Uniti, ma ci sono lievi colpi di scena. McDonald’s nell’Africa occidentale offre riso jollof; in Canada puoi ordinare la poutine; e nei menu indiani è possibile evitare del tutto la carne di manzo.
Questi ristoranti sono di proprietà e fornitura locale e frequentati dalla gente del posto. I viaggiatori ossessionati dalla ricerca dell’“autenticità” dovrebbero dare un’occhiata.
Vite vissute: Garth Hudson, l’ultimo membro originale sopravvissuto della Band, l’influente gruppo rock dietro successi come “The Weight”, è morto all’età di 87 anni.
INIZI DI CONVERSAZIONE
Una scrittrice scava negli incubi del suo paese
Han Kang, scrittrice sudcoreana e premio Nobel, ha indagato gli episodi autoritari più oscuri del suo paese. Le sue opere sono sembrate ancora più rilevanti da quando il presidente Yoon Suk Yeol ha imposto per un breve periodo la legge marziale a dicembre.
In una rara intervista, ha parlato con The Times del suo libro “We Do Not Part” sul perché le atrocità devono essere ricordate. “È dolore ed è sangue, ma è la corrente della vita”, ha detto Han.
Leggi l’intervista qui.