Home Sport Harvey Elliott torna a brillare mentre il Liverpool supera il test della...

Harvey Elliott torna a brillare mentre il Liverpool supera il test della Coppa Carabao

5
0

Il tuo sostegno ci aiuta a raccontare la storia

Dai diritti riproduttivi al cambiamento climatico fino alla Big Tech, The Independent è sul campo mentre la storia si sviluppa. Che si tratti di indagare sui dati finanziari del PAC pro-Trump di Elon Musk o di produrre il nostro ultimo documentario, “The A Word”, che fa luce sulle donne americane che lottano per i diritti riproduttivi, sappiamo quanto sia importante analizzare i fatti dalla realtà. messaggistica.

In un momento così critico nella storia degli Stati Uniti, abbiamo bisogno di giornalisti sul campo. La tua donazione ci consente di continuare a inviare giornalisti per parlare di entrambi i lati della storia.

The Independent gode della fiducia degli americani in tutto lo spettro politico. E a differenza di molti altri organi di informazione di qualità, scegliamo di non escludere gli americani dai nostri reportage e dalle nostre analisi con i paywall. Crediamo che il giornalismo di qualità debba essere disponibile a tutti, pagato da coloro che se lo possono permettere.

Il tuo supporto fa la differenza.

Dopo un precampionato completo e imponente al suo attivo, Harvey Elliott del Liverpool aveva grandi ambizioni in questa stagione. Potrebbe creare un punto di partenza regolare? Il piccolo trequartista mancino, ingaggiato cinque anni fa tra tante promesse dal Fulham, di certo non si sarebbe aspettato che il suo primo inizio di stagione sarebbe arrivato a metà dicembre. Ma in una notte torrenziale sulla costa meridionale, Elliott ha brillato di più quando i detentori della Coppa Carabao, alla fine, sono riusciti a intrufolarsi a Southampton mercoledì sera.

Elliott, 21 anni, ha segnato il secondo gol della serata, andando a segno con calma con il suo piede destro più debole, ed è stato sempre una figura di compostezza. Quando il ritmo aveva bisogno di rallentare, Elliott lo ha fatto nel suo ruolo di ala di centrocampo. Quando c’era bisogno di accelerare, Elliott ha trovato il suo uomo, rapidamente, con un passaggio in avanti. In un improvvisato Liverpool XI, era la luce da protagonista.

Darwin Nunez aveva aperto le marcature a metà del primo tempo, dando apparentemente il tono a una serata di lavoro di routine per la capolista della Premier League. Ma il sontuoso gol di Cameron Archer e l’assalto del Southampton nel secondo tempo hanno fatto sudare il Liverpool per il posto in semifinale e, nei minuti finali, Jarrell Quansah è stato estremamente fortunato a non vedere il rosso per aver abbattuto Mateus Fernandes come ultimo uomo, appena fuori dall’area di rigore.

Harvey Elliott festeggia il suo primo gol stagionale mentre il Liverpool batte il Southampton

Harvey Elliott festeggia il suo primo gol stagionale mentre il Liverpool batte il Southampton (Immagini Getty)

Alla fine, però, per Arne Slot, che guardava dietro il commentatore di TalkSport Scott Minto sugli spalti del St Mary’s a causa della sua squalifica per una partita dalla linea laterale, è stata una notte di lavoro soddisfacente. I fuoriclasse si sono riposati e sono state sfruttate le possibilità per i giocatori marginali. In effetti, l’allenatore olandese potrebbe anche essersi sentito un po’ sollevato, evitando la pericolosa pioggia vorticosa a bordo campo.

Il suo assistente di lunga data Sipke Hulshoff ha presidiato l’area tecnica mentre i Reds hanno apportato otto modifiche, lasciando fuori dalla squadra giocatori del calibro di Mohamed Salah, Virgil Van Dijk e Ryan Gravenberch. Una scommessa calcolata da parte di Slot, vista l’attuale situazione del Southampton, ma che ha dato i suoi frutti.

Ma non ce n’era nemmeno bisogno, visto che l’undici titolare composto dal 17enne Trey Nyoni e dal centrocampista nostrano Tyler Morton trasudava compostezza e dominio. Trent Alexander-Arnold è stato il capitano del club alla sua 300esima partenza; un club che, tra 13 giorni, potrà scegliere di lasciare e firmare un pre-contratto con una squadra all’estero.

Ma questo sarà per un’altra volta. Mercoledì sera, sotto la pioggia battente, non c’era spazio per gli sciocchi e l’obiettivo era un posto nelle semifinali della Coppa Carabao. Ed è stato Alexander-Arnold – come spesso accade nel suo ruolo di quarterback invertito – a dare il via alla partita al 24′.

Allontanandosi completamente da due attaccanti del Southampton in corsa, il cosiddetto terzino destro ha spruzzato un passaggio di sinistro oltre la linea insolitamente alta dei Saints e attraverso Nunez. L’uno contro uno con il portiere non è stato il punto forte dell’uruguaiano nei suoi due anni sottosopra al club, ma qui, quando Alex McCarthy è scivolato, ha diretto la palla in rete sul primo palo.

Darwin Nunez ha aperto le marcature per i detentori della Coppa Carabao

Darwin Nunez ha aperto le marcature per i detentori della Coppa Carabao (Immagini Getty)

Otto minuti dopo erano le due. Cody Gakpo, autore di una doppietta nell’ultimo round a Brighton, taglia dentro da sinistra e scivola dentro Elliott che conclude con decisione con il suo piede destro più debole nell’angolo più lontano. Interazione intricata e decisiva nel terzo finale da parte degli ospiti ma, francamente, è stata resa fin troppo facile dai padroni di casa privi di ogni fiducia data la loro situazione attuale.

McCarthy ha parato bene su Alexis MacAllister poco prima dell’intervallo e l’unico conforto per i circa 20.000 tifosi di casa che hanno sfidato le condizioni è stato che si trattava di soli due gol di svantaggio, in contrasto con i cinque gol subiti nel primo tempo domenica contro il Tottenham. che costò a Russell Martin il lavoro.

Chiunque subentri al capo ad interim Simon Rusk avrà un lavoro gigantesco in questa stagione.

Arne Slot ha guardato dagli spalti a causa di una squalifica dalla linea laterale per una partita

Arne Slot ha guardato dagli spalti a causa di una squalifica dalla linea laterale per una partita (Immagini Getty)
Cameron Archer ne ha ritirato uno per il Southampton nel secondo tempo

Cameron Archer ne ha ritirato uno per il Southampton nel secondo tempo (Immagini Getty)

Alexander-Arnold e Gomez hanno debitamente lasciato il posto all’intervallo – con il loro lavoro svolto – e l’acquisto estivo di £ 12 milioni Federico Chiesa è tornato da un periodo di riposo di tre mesi insieme a Kostas Tsimikas.

La partita sembrava destinata al nulla finché, dal nulla poco prima dell’ora, i padroni di casa hanno avuto un’ancora di salvezza. Fino ad allora anonimo, Archer taglia con decisione da sinistra e termina squisitamente nell’angolo più lontano oltre Caoimhin Kelleher. All’improvviso, la partita ha avuto slancio e ci è voluta una parata formidabile del numero 2 del Liverpool da distanza ravvicinata per negare ad Archer un secondo, mentre Quansah bloccava coraggiosamente Mateus Fernandes. Slot non era più seduto così comodamente adesso.

Il sostituto Federico Chiesa, a 20 minuti dalla fine, ha colto una brillante opportunità per segnare un terzo mentre Taylor Harwood-Bellis ha bloccato sulla linea, mentre l’attaccante da 6 piedi e 5 pollici del Southampton Paul Onuachu ha mancato un giocatore negli ultimi 10 minuti. Quansah poi in qualche modo è rimasto impunito per aver abbattuto Fernandes come ultimo uomo nei tempi di recupero, mentre l’arbitro Simon Hooper ha respinto le rauche proteste del pubblico di casa.

Ma il Liverpool – e la difesa della Coppa di Lega – hanno resistito. Newcastle, Arsenal, Tottenham o Manchester United attendono nella semifinale di andata e ritorno mentre cercano di prenotare un’altra trasferta a Wembley.

Fonte

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here