Cirripedi bollenti! Tifoni tonanti! Cirripedi blu e violenti in un tifone tonante! Chi sapeva che nell’Essex esisteva una tomba di 300 anni che può essere collegata al miglior amico alcolizzato di Tintin, il Capitano Haddock?
La tomba poco conosciuta di Mary Haddock, in un cimitero a Leigh-on-Sea, è stata nominata come uno dei luoghi più stravaganti a cui è stato assegnato lo status di elenco nel 2024 da Historic England.
Ha un affascinante legame con Tintin ed è uno dei 17 “edifici e luoghi storici notevoli e insoliti” a cui è stata data protezione e che, sostiene Historic England, collettivamente fanno luce sulla diversità del patrimonio inglese.
Nella lista del 2024 c’è anche una chiesa brutalista degli anni ’60 sopra un Tesco Express, un ex reparto maternità pionieristico e una scatola di giunzione elettrica.
La lista annuale vuole essere divertente, ma anche provocatoria. Il ministro del patrimonio, Chris Bryant, ha dichiarato: “Come tutte le liste dei ‘migliori’ anni che vale la pena leggere, vi imploro di approfondire questi 17 posti meravigliosi e di andare a sperimentarne alcuni di persona nel nuovo anno”.
La tomba di Haddock è una delle tre tombe a cassa in pietra del XVII secolo “eccezionalmente rare” nel cimitero di San Clemente a Leigh-on-Sea. A tutti è stato assegnato l’elenco di Grado II nel 2024 e ognuno ha una storia insolita da raccontare.
Costruita nel 1688, la tomba di Mary Anna Haddock è ben realizzata e, secondo gli esperti del patrimonio, “degna di nota come un unico monumento a una donna con un nome in un periodo di disuguaglianza di genere”.
È il nome che entusiasmerà i fan di Tintin. Mary sposò un membro della famiglia Haddock, nota per importanti marittimi come suo figlio, l’ammiraglio Richard Haddock. Sono stati lui e la sua famiglia allargata a ispirare il personaggio di Capitan Haddock interpretato da Hergé nei fumetti Le avventure di Tintin.
Il Capitano Haddock, come tutti i fan di Tintin sanno, era il migliore amico e protettore irascibile e generalmente ribollente del giovane reporter, con un modo di dire brillantemente selvaggio e un debole per il whisky.
Accanto è elencata anche la tomba, quella del padre di Mary, William Goodlad, un baleniere, che raggiunse l’importanza nazionale sviluppando le rotte marittime britanniche. Ha tracciato la prima spedizione di caccia alle balene britannica in Norvegia.
La terza tomba, eretta nel 1609, appartiene a Mary Ellis che si dice abbia vissuto fino a 119 anni. La sua iscrizione dice che Ellis non si è mai sposata, descrivendola come “una vergine dal coraggio virtuoso e dalla speranza molto promettente”.
La storica Inghilterra ha affermato che una tomba dedicata a una donna single senza marito o figli “rappresenta una notevole sfida alle norme di genere del XVII secolo”.
La tomba è doppiamente interessante in quanto è conosciuta localmente come la “pietra della sciabola” per via dei tagli presenti sulla sua sommità. Veniva usata come pietra per affilare, forse dalle bande di giornalisti armati di spada che costringevano gli uomini ad arruolarsi nella Royal Navy durante il XVII e XVIII secolo.
L’elenco comprende anche la chiesa battista di Broadmead a Bristol, conosciuta localmente come la “chiesa sopra i negozi”. Se le persone alzano lo sguardo dalla strada, mentre passano davanti a un Tesco Express con le sue grandi e spaventose fotografie di carote, polli e pasticcini, vedranno un gioiello modernista concreto.
Costruita tra il 1967 e il 1969, fu concepita come la “cattedrale battista dell’ovest” e fu, secondo Historic England, “un esempio lampante di architettura ecclesiastica del dopoguerra”.
Huddersfield nello Yorkshire occidentale è doppiamente rappresentato nella lista, in primo luogo dall’ex reparto di maternità dell’ospedale comunitario Princess Royal.
Il “reparto maternità del bungalow” con le sue camere singole ben ventilate risale al 1928 e fa luce su quello che secondo gli esperti del patrimonio è stato un “momento cruciale nello sviluppo dell’assistenza sanitaria pubblica per le donne”.
La seconda è una scatola di giunzione elettrica in ferro blu nel centro di Huddersfield. È facilmente trascurato e presenta graffiti imbrattati sopra, ma dovrebbe essere celebrato, ha affermato Historic England, come una “straordinaria conservazione dell’ingegneria vittoriana, che offre uno sguardo affascinante sullo sviluppo iniziale della distribuzione elettrica e delle infrastrutture che hanno alimentato la rivoluzione elettrica britannica”.
In totale ci sono state 256 nuove voci nell’elenco del patrimonio nazionale per l’Inghilterra nel 2024 e 392 modifiche agli elenchi attuali.
Historic England spera di incoraggiare anche le persone ad aggiungere le proprie storie e immagini al suo progetto Missing Pieces, contribuendo a dare corpo a ciò che rende i luoghi nella lista così speciali.